L’anima di Pavia
Che strana città. Pavia, una piccola perla, una piccola ladra; ti ruba l’anima, la tiene con sé stretta stretta fra le sue braccia, la nasconde nei suoi vicoli.
E’ sempre tua, non la ritrovi più, sai che è lì, ti allontani ma poi torni, e sei contento quando da lontano, da molto lontano, vedi il cupolone e senti già di essere a casa, senti vibrare l’anima e sai che è lì che ti aspetta.
Vorrei parlare solo di arte, di cultura, di turismo, ma il cuore mi impone una riflessione che vuol essere anche un avvertimento: state attenti a Pavia, oltre a tutto c’è ancora altro, c’è di più.
Si, a Pavia c’è di più, c’è una forza che non colpisce tutti, bisogna avere un’anima, e se tu hai un’anima sarai vittima della forza misteriosa di questa città, entrerai in risonanza con essa con il suo cuore a strati, romano, barbaro, medievale, rinascimentale, moderno, tutto.
Contenuto dell'articolo
Un insieme di strati e di anime che si sono fermate a Pavia e la città tiene con sé.
Nel mio lavoro vedo gente in quantità: ho incontrato chi in visita si è fatto rubare l’anima e ha comprato un negozio, chi dopo una carriera in giro per il mondo, andato in pensione è tornato per comprare l’appartamento dove è stato la prima notte con sua moglie, chi ancora arrivata per lavoro si è trasferita qui e dopo pochi mesi ha detto “io sono di Pavia”: ecco, non è Pavia la tua città, tu diventi della città, diventi “di Pavia “.
Io poi dovrei tacere, ho già dichiarato il mio amore per la città, un amore incondizionato per i vicoli del centro, per le chiese, per l’anima che li permea.
Al nos canal, la nosa cità, Pavia e il Ticino, forze in grado di rubare l’anima.
Pavia, una città da visitare con la consapevolezza del rischio che si corre. Un’amica ha visto il “nos canal”, il Ticino gonfio d’acqua azzurra a settembre, lo ha fotografato, lo ha decantato e ha avuto il sorriso stampato in volto per tutto il giorno, e sorseggiando un vino mi ha detto “che bel al nos canal, l’è turnà”, tradotto: che bello il nostro fiume, è tornato.
Anche il Ticino è parte di Noi. Pavia è il cuore e il fiume, il “canal” è l’arteria gonfia di sangue azzurro cielo.